Acqua del rubinetto: più sicura ed ecologica #smuoviamoleacque

#SmuoviamoLeAcque campagna di sensibilizzazione all'uso dell'acqua di rubinetto

L’acqua in bottiglia è il simbolo principe della plastica usa e getta e l’Italia è il Paese in Europa (3° nel mondo dopo Messico e Thailandia) per consumo di acqua imbottigliata. Un mercato che coinvolge, solo nel nostro paese, 260 marchi che commercializzano circa 8 miliardi di bottiglie ogni anno necessarie per garantire il consumo pro-capite italiano (fonte Censis).

Perché siamo così legati all’utilizzo dell’acqua in bottiglia? Erroneamente crediamo che sia più pulita, sicura e che abbia un gusto migliore rispetto a quella del rubinetto. Ma la realtà dei fatti è che negli anni siamo stati portati a pensare a questo. In più, spesso, ci focalizziamo solo sul contenuto (acqua) e ci dimentichiamo di tutto il resto (il contenitore e il suo impatto).

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Cosmesi eco-bio: il make-up green di Couleur Caramel

Mi piace prendermi cura di me stessa ma contemporaneamente non voglio utilizzare prodotti contenenti ingredienti “velenosi” per l’organismo e per il pianeta. Ecco perchè già da anni mi rivolgo solo alla cosmetica bio.
Couleur Caramel, marchio francese di make-up bio certificato di alta qualità, è proprio uno di quei brand che si prendono cura dell’ambiente e delle donne.
Distribuito in Italia da HPS Milano, azienda specializzata nella vendita di prodotti dedicati al mondo del benessere e che vanta tra i suoi marchi K pour Karitè e Les Fleurs de Bach, Couleur Caramel viene considerata una delle più importanti linee di maquillage dai risultati professionali, paragonabili a quelli ottenuti da brand famosi, ma con un lato davvero insuperabile da questi ultimi: l’utilizzo di ingredienti naturali provenienti dal commercio equo-solidale.

CERTIFICAZIONI E QUALITÁ

I prodotti Couleur Caramel:

  • non sono testati sugli animali (né le materie prime né il prodotto finito);
  • seguono un rigido iter di controllo della filiera, dalle materie prime ai metodi di lavorazione, dai processi di produzione al confezionamento;
  • impiegano ingredienti provenienti dal commercio equo-solidale;
  • rispettano la normativa europea e hanno ottenuto certificazioni autorevoli in materia di biocosmesi (Ecocert e Cosmetique Bio).

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SuperGreentire: un supereroe nel riciclo delle gomme

Sapete che fine fanno gli pneumatici delle vostre auto una volta sostituiti perché giunti al termine del loro ciclo di vita? Per legge (e buon senso) devono essere smaltiti correttamente da enti appositi.

Greentire è proprio uno di questi enti, o meglio una società consortile senza scopo di lucro, che si occupa della gestione dei vecchi pneumatici ormai non più utilizzabili (anche detti PFU). In che maniera? Recuperandoli, reinventandoli in nuovi oggetti (come ad esempio in aree bimbi, campi sportivi, strade, edilizia, arredo urbano, …), un modo per sfruttare quello che ancora ha del potenziale e per contribuire alla salvaguardia dell’ambiente.

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La filiera – GREENTIRE

Il Consorzio, oltre a destinare alla “ricerca e sviluppo” parte del contributo versato dal consumatore per la gestione del “fine vita” degli pneumatici, concentra la propria attività sul recupero di materia al fine di ridurre i quantitativi di rifiuti avviati a recupero energetico, in linea con le priorità indicate dalla direttiva europea.
Greentire utilizza unicamente tecnologie che permettono il recupero pressoché totale della gomma, del metallo e delle fibre tessili presenti negli pneumatici: in questo modo, nulla viene destinato all’inceneritore.

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